Ti vedo uscire dalla fotografia
mi guardi
un po’ mi sorridi
sono certa che mi vedi.
Migliaia di pixel diventati cellule
non è un esperimento della mia fantasia
solletico di sciami di libellule
su pelle di brividi arricciata
acqua calda e gelata.
Ti vedo uscire dalla fotografia
gli occhi così vivi che si possono prendere
è appena un attimo
e non è magia
ma chi ci potrebbe mai credere?
Eppure è tutto così intimo
e non c’è una terminologia
adatta a descrivere
non c’è niente
ma non è colpa della mia folle mente
sei solo tu che profani la realtà
per un palpito dall’aldilà.
(Tosca Pagliari – 14 giugno 2021)