Oggi, 8 marzo 2015, non è la festa della donna, ma la “GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA”. Non credo ci sia nulla da festeggiare nella ricorrenza di un dramma: donne bruciate vive in una fabbrica perchè cercavano di ottenere i loro diritti. Oggi, in memoria di quel triste giorno si vuole ricordare che al mondo ci sono ancora migliaia e migliaia di donne maltrattate e private dei loro diritti. Oggi è tempo di riflessioni e di buoni propositi. I regali, le feste, addirittura gli spropositi di questa giornata sono frutto di speculazioni commerciali e di esagerazioni dettate dalla superficialità.
Oggi ho pubblicato su questo mio blog “Un cappotto rosso fiammante”, è la storia di una donna, unica e al tempo stesso come tante, una donna che ha fatto degli errori degli altri e dei propri un atto di coraggio per riprendersi in mano la propria vita.
Buona lettura se vi va di leggere.