Perché il dolore
avesse anche il pensiero
e non fosse solo
un grido
acuto
nel buio,
allora
il colore delle parole
tinse
fiori
senza stelo
e li posò
sul cuore
a medicamento.
Tosca Pagliari (maggio 2015).
Perché il dolore
avesse anche il pensiero
e non fosse solo
un grido
acuto
nel buio,
allora
il colore delle parole
tinse
fiori
senza stelo
e li posò
sul cuore
a medicamento.
Tosca Pagliari (maggio 2015).
In effetti le parole possono avere alcune analogie con i fiori. Talvolta petali strappati – per un sogno o per un desiderio – al senso che li tiene ancorati al reale, talvolta dono d’amore e celebrazione di vita, talvolta vuoti simulacri, manierismi, ornamenti cimiteriali che pretendono di negare il lutto e la rassegnazione.
Hai saputo estrapolare proprio tutto dal senso della mia poesia! Grazie.