Cammino
decenni e decenni
di strade imboccate
per scelta
o percorse
per caso.
Un passo al giorno
migliaia e migliaia
di chilometri
sempre più stanchi.
Prendo e perdo
perdo e prendo.
All’inizio afferravo avida
poi dovetti imparare
a lasciare andare.
Non so quanto
ancora camminerò
né dove arriverò
né quando arriverò.
Penso che stia attraversando
un circuito strano
e l’arrivo
si ricongiungerà
con quella partenza
che fu il mio primo arrivo
qui
in questo luogo del mio tempo.
Non so cos’altro avrò
e non voglio pensare
a ciò che ancora
potrebbe venirmi a mancare.
Intanto cammino.
Vado pellegrina
vado dritta
svoltando ad est
ogni mattina
per incontrare
il sole nuovo
e per avanzare
di un altro passo.
(Tosca Pagliari – dicembre 2020)