Auguri e basta
perchè altro non so dirvi.
Non so chi si sia mangiato le parole.
Forse l’albero non addobbato
il presepe nella scatola
le luci fulminate
il pacco
vuoto.
Non so chi abbia spento la voce.
Sotto cumoli di neve artificiale
tra rami d’abeti di plastica
su stelle di carta velina
silenzio.
Non so chi abbia nascosto
le frasi di circostanza
né come abbiano
stracciato
cartoline glitterate
con angeli stupiti
e campanelle infiocchettate.
Carosello d’inverno
tra nastri rossi
e candele tremole.
Auguri e basta
perché altro non so dirvi.
( Tosca Pagliari – dicembre 2013 )
Benvenuti gli auguri come questi e benvenuti anche quelli infiocchettati.
L’importante è che siano sinceri e vengano dal cuore. In fondo ogni Natale è un’occasione rinnovata per verificare ed esprimere la propria autenticità.
Ecco il componimento in siciliano che ho scritto per i miei alunni:
NATALI
‘Na notti di ‘n mernu, fridda
‘nta ‘na rutta nascìu ‘n picciriddu
e subbitu s’addumau ‘na stidda.
Cca so’ cuda longa e stralucenti
‘nta rutta, pasturi e re ‘nni purtau tanti!
Tutti, cci portunu riali: pecuri, raggina, iaddini e ligna,
a lu Re di la natura,
ccu ttantu amuri e ttanta primura!
Sapennu ggià, ca tu, Bammineddu
porti ggioia, amuri e di duluri ni fai ‘n munzeddu!!!
Oggi, ca stu munnu è accussì pessu
Bammineddu, aiuta tutti passu, passu.
Fa timminari verri e straggi ri ‘nnuccenti
e di cu cumanna ‘llumina la menti .
T’addumannamu sulu tanticchia ri paci
e ‘n munnu ca ni po’ fari crisciri e campari cchiù filici.
Daniela La Rocca
Bellissimo componimento. Mi permetto di tradurlo per i forestieri anche se perderà molto in ritmo e armonia. Provo a fare del mio meglio.
NATALE (di Daniela La Rocca)
Una notte d’inverno, fredda
in una grotta nacque un bambinello
e subito si accese una stella.
Con la sua coda lunga e stralucente
in quella grotta, pastori e re se ne recarono tanti!
Tutti gli portarono regali: pecore, uva, galline e legna
al Re della natura
con tanto amore
e tanta premura!
Sapendo già che tu Bambinello
porti gioia, amore e il dolore lo getti in un mucchio!!!
Oggi che questo mondo è così perduto
Bambinello aiuta tutti passo a passo.
Fai cessare guerre e stragi d’innocenti
e a chi comanda illumina la mente.
Ti chiediamo soltanto un po’ di pace
e un mondo che ci faccia crescere e vivere più felici.
Molto bella davvero. Meno male che c’era la traduzione,ma anche il testo originale è abbastanza intuibile.
Ho preso l’influenza e il tempo va lento quando ci si ammala così che il tempo lento “influenza” il pensare che scorre senza turbinii e sovrapposizioni. Ho preso così a pensare sul tempo. Il tempo ciclico si ripropone a scandenza ed anche il Natale ritorna sistematicamente. Il tempo lineare non concede repliche, chi ha varcato l’attimo non può tornare a riprenderselo. Io voglio un tempo che non tolga tempo, che non interrompa mondi. Rivoglio il mio tempo e nessun altro regalo di Natale sarà gradito.
Il dio Crono è notoriamente un tiranno, ma il mito nella sua saggezza insegna che, come per tutti i tiranni, anche per lui viene la resa dei conti (esilio nel Tartaro). Ti auguro che l’influenza sia “influente” per buone meditazioni sul tempo. Speriamo che i giorni natalizi ti siano risparmiati e che tu possa ritornare in gran forma per l’occasione. Nel frattempo ti possa allietare questo duetto di zampognari:
http://www.youtube.com/watch?v=QbjcbNS0GB0
Buon Natale…sperando che l’influenza sia stata neutralizzata!
http://www.youtube.com/watch?v=r-12mcdOmos
Influenza neutralizzata. Grande cucinata e grande abbuffata. Ora bolle la tisana che sanerà corpo e spirito. Buon Natale Raffaele e Buon Natale al mondo intero. Buon Natale a tutti quelli che credono o sperino che il Natale sia buono davvero.