Tempo lento
andante ozioso
quiete appesa
su filari
d’aria densa
di vacanza.
(Tosca Pagliari – luglio 2013)
Category Archives: Qualche mia poesia
La musica del dire
Mi piace quando suono sui tasti le parole.
Mi piace la musica del dire
con le dita che giocano
tra lettere e segni
solleticando
l’animo stupito
con la punta
dei polpastrelli.
(Tosca Pagliari – giugno 2013)
BUONGIORNO GIORNO GRIGIO
Buon giorno
giorno grigio
Buon giorno
giorno vestito in tono
coi miei pensieri,
ma domani
cercheremo il vento
domani spazzeremo
il cielo
perchè ci vuole sempre
un domani
per sopportare
l’oggi
e ci vuole sempre
un altro alloggio
dove ricoverare
i sogni malati
e un’altra porta
per liberarli guariti.
Buon giorno
giorno grigio
soffia forte con me
se il vento non arriva ancora.
( Tosca Pagliari – marzo 2013)
IL TEMPO DELLE FOGLIE CADENTI
E ora che un’altra foglia cadde
guardando quelle ancora appese
mi torna in mente
il tempo
di quando le vidi germogli
con lo stupore
di quanto in fretta
sia tutto avvenuto.
Era quello
il tempo degli arrivi
un frullare continuo di nidi
di visite e doni
un esclamare contento
un benvenuto alla vita.
E ora
che tocca guardare
dalla piattaforma
delle partenze
tutto cambia
colore.
E si potrebbe
pure star lì a disperare
se il pane
se l’acqua
se la fame e la sete
se il riposo e la fatica
se il freddo e il caldo
se il sonno e il risveglio
se tutte le cose e l’ardire di vivere
non prendessero così il sopravvento.
Si sta così a guardare
le foglie che volano via
finchè si resta sul ramo a sventolare
Tosca Pagliari ( ottobre 2013 )
BUONGIORNO OTTOBRE
Buongiorno ottobre
portaci un cesto di cose buone.
Portaci un cesto di cose gentili.
Portaci un cesto pieno di quiete.
Portaci un cesto
intrecciato di risa
di luce
di pace.
Facci scordare
il domani opaco,
regalaci il gusto
di sognare ancora
un mondo migliore
magari ancora imperfetto
ma con la meta
dell’aggiustamento.
Buongiorno ottobre
portaci un cesto
pieno di futuro.
(Tosca Pagliari – ottobre 2013)
L’ULTIMO TRENO
Il tempo va a farsi freddo
ora che molti se ne sono andati
ed altri se ne andranno.
Il tempo va a farsi solo.
Uno squarcio
che continuerà a dilatarsi
finchè si resterà
alla stazione
a guardare le partenze
in attesa del treno
senza valigie
senza peso
senza più tempo.
Tosca Pagliari ( settembre 2013)
Requiescat in pace
Foglia
d’autunno
pendula
e solitaria
ne ebbe pena il vento
e ti fece
farfalla
nella luce;
ne ebbe pena
la terra
e ti raccolse
e ti rinchiuse
e ti nascose
al chiasso
del mondo.
Tosca Pagliari ( settembre 2013)
Quando si va a dormire
Quando si va a dormire
si va a chiudere la battaglia del giorno,
si va ad aprire la porta del sogno.
Quando si va a dormire
si pensa di poter svanire
e riapparire
in un domani migliore
intanto che traghettano le ore
nelle acque del ristoro
intanto che evapora
in tutta la stanza
il respiro lieve
dell’incoscienza.
.
Tosca Pagliari ( settembre 2013)
BUONA NOTTE MONDO
PENSIERI NEL SOLE
C’è odore
di terra calda di sole
di erbe in attesa di pioggia
di mare limpido
e di ciottoli cotti.
C’è ancora bollore
d’estate
che sfida
o che attende
la folata autunnale.
C’è ancora luce
d’estate
che abbaglia
la voglia
di fare
ma gira il calendario
domani è già
tempo di dare.
(Tosca Pagliari – settembre 2013)
UN GATTO
Un gatto non lo fermi.
Senza leggi
senza barriere
libero
agile
astuto
padrone
di un mondo
senza confini.
( Tosca Pagliari – settembre 2013)