BUON CARNEVALE

Buon Carnevale

a chi si sente strano

a chi si sente normale

a chi si sente male

a chi si sente sano

a chi la maschera ce l’ha

sempre in dotazione

a chi la mette in qualche situazione

a chi invece ci mette sempre la faccia

anche quando par che dispiaccia.

Buon Carnevale a grandi e bambini

con molti salti e pochi inchini

con molta pazienza

e misurata riverenza.

Buon Carnevale che oggi c’è

poi tutto fugge e più non è.

Tosca Pagliari (febbraio 2023)

LA MIA BAMBINA

Da tanto tempo che ti allevo

sei sempre come già ti vedevo.

T’immagino tra i miei alunni

come loro hai dieci anni.

T’immagino in buffe mosse

con gli occhi verdi e le trecce rosse

lentiggini spruzzate

su gote arrossate

il naso in aria e pensieri misteriosi,

silenziosa, amante dei riposi.

Ti vedo vestita con un grembiule

a fiori arancioni

rubato dal fondo del baule

dalle più folli delle mie immaginazioni.

Sei per sempre la mia piccina

con quei sospiri e quella vocina

così ammaliante che ottiene

tutto quel chiede da chi ti vuole bene.

Sei morbida e scontrosa

docile e furiosa

furba e diffidente

per niente ubbidiente.

Sei sostanza del tuo essere, ma io ti trasfiguro

ti dipingo come credo sul muro

del giardino della mia fantasia

ti liscio gattina

e ti coccolo bambina

poi non so più quel che tu sia.

M. M. M. ( Mamma, Maestra, Matta). Alias Tosca Pagliari ( febbraio 2023)

DI TUTTO QUEL CHE SUCCEDE

Di tutto quel che succede

la lingua ne fa prede

e parla e sparla

ma un’opinione deve darla.

Dal tragico al banale

dal collettivo all’individuale

è tutto uno sguazzare

dall’uno all’altro affare.

Tutti colti, precisi, intelligenti,

generosi, trepidanti, competenti

a dare agli altri dei perfetti deficienti.

Troppo rumore, troppa confusione

intanto la natura segue la propria decisione

rivelando che la sola grande verità

è quella dell’umana precarietà.

Tosca Pagliari ( febbraio 2023)