Month: January 2023

  • NUBI ROSSE

    Fasci di nubi rosse

    nel cielo blu più scuro.

    La notte si fa quadro

    non pioverà sicuro.

    Domani se lo fosse

    proverbio così ladro

    di certezza antica

    farei granché fatica

    a guardare in alto

    d’altro mondo il volto.

    Tosca Pagliari (gennaio 2023)

  • POESIA DISUBBIDIENTE

    Ha le regole la poesia dei poeti

    gioca invece

    fuori dagli schemi

    la poesia selvaggia

    con rime scarse

    senza conta

    di sillabe e strofe

    È la poesia di chi poco conta

    ma racconta

    sul filo dell’emozione.

    Sarà pure una canzone

    anche se stonata

    sempre di buona intenzione.

    Ma è cantare che mi piace

    come fa il vento

    che passa tra le frasche

    e non misura distanze

    né altezza di suoni

    eppure solletica dentro

    qualche sensazione.

    Sì, amo essere disubbidiente

    e cucire senza metro

    versi diversi

    avversi ad ogni statuto

    dove riversare il mio contenuto.

    Giocatrice di parole

    sono io

    lo dissi e lo confermo

    è questo il mio punto fermo

    Tosca Pagliari (gennaio 2023)

  • LA STRADA

    C’era una strada

    con tante porte

    tutte aperte

    da lì sbucavano

    tanti bambini.

    Le case degli uni

    eran degli altri.

    Andavano a giochi

    e pane acqua e zucchero

    seduti sugli scalini.

    Calzettoni bianchi

    ginocchia spellate

    nascondini tra cassapanche

    e mobili antichi

    risate sdentate

    cinquanta lire

    per un grosso gelato

    magliette imbrattate.

    La domenica profumo di talco

    scarpe lucide

    giochi composti

    giornaletti, figurine.

    Era una strada

    con tanto vocio

    senza né tuo né mio

    figli di tutti

    madri per tutti.

    Era una strada

    con tante porte

    la sera davanti ogni porta

    una bottiglia con accanto monete

    e al mattino il latte fresco

    era lì pronto per esser bollito.

    Fantascienza a volerlo rifare

    come ci si potrebbe oramai fidare?

    C’era una strada ed ancora c’è.

    Porte tutte chiuse

    nessun bambino in giro

    neanche a cercarlo apposta

    solo lunghe file di auto in sosta

    e silenzio ora che gli anni

    hanno ingoiato risate e pianti

    bisbigli e canti .

    Nel frattempo siamo progrediti

    e chissà ancora quanto lo saremo!

    Ci sarebbe da prenderci certi spaventi

    invece pare si stia anche contenti.

    Tosca Pagliari (gennaio 2023)

  • EPIFANIA DEL TEMPO PERDUTO

    Il tempo non torna

    tornano le stagioni

    il tempo no

    le stagioni sono tempo travestito

    tempo che va in scena

    con feste e ricorrenze

    ma il tempo vero

    non lo riprendi più

    oramai è perduto.

    Solo i ricordi

    te ne riportano frammenti

    quelli che ti scegli

    che richiami

    e ti rispondono

    con film nella testa

    ma anche quello

    è tempo finto

    solo pietosa consolazione.

    Il tempo non torna

    per nessuno

    deboli e potenti

    nessuno ha più forza

    del tempo

    che ingoia e polverizza.

    Ci sentiamo solo

    più eterni di una mosca

    eppure non siamo neanche

    una goccia di stella.

    Il tempo non torna

    e non torna neanche chi il tempo

    se l’è già preso con sé.

    Voglio indietro

    sessanta Epifanie

    e una calza piena

    soltanto di tempo rigenerato.

    C’è una banca del tempo

    dove scambiare l’anima

    per Bitcoin di tempo?

    Che state inventando a fare

    realtà virtuali

    e dematerializzazioni?

    Siamo già un avatar

    perduto di noi stessi

    in un tempo

    che non torna.

    Tosca Pagliari (gennaio 2023)