Per questo Natale
vorrei un giorno normale
di gente tranquilla
che non strilla
per un nonnulla
di gente pacata e cortese
di poche pretese
che non sbuffa
né sì azzuffa
né cerca baruffa.
Per questo Natale
vorrei un giorno normale
di strette di mano
senza timore
di un sorriso umano
d’occhi e di cuore
e di bocca non mascherata.
Vorrei quel che si aveva
insieme una bella serata
una stanza affollata
il piacere della risata.
Quest’anno a Natale
vorrei un giorno normale
proprio uno di quelli
che non si sapeva, ma erano già così belli
e vorrei non temere più il male
né di corpo né di animo
vorrei solo un giorno di quelli
e che veramente Natale si chiamino.
Tosca Pagliari