Il rondone ferito sotto l’ala
non ha fretta
la domenica mattina.
E’ il giorno che può
star fermo
rincantucciato
a godersi la pena.
Non deve andare
a volare
a far finta di volare
non deve
quel che si deve.
Il rondone ferito sotto l’ala
la domenica mattina
può compiere
il suo volo più alto
il suo volo simulato
nel riflesso d’una lacrima.
Lacrima
libera di sgorgare
calda
bollente
scottante
libera di dolere
e volare
… più su
più in alto
più su
sempre più su
un puntino
che si perde
nell’immenso.
(Tosca Pagliari-giugno 2018).