Month: October 2014

  • DIVERSITA’

    Menomale che esiste la diversità. Un mondo di cloni sarebbe stato una follia. Menomale che esiste il pensiero divergente o saremmo rimasti fermi in chissà quale situazione. Eppure ci sono ancora pregiudizi e convinzioni disfattiste. Di fronte alla diversità si finge d’ignorare, ci si arrende, ci si accapiglia …

    Se poi è la natura che cambia le regole, che scombina una mappa cromosomica regalando un cromosoma in più ecco una creatura con la sindrome di Down.  Una creatura che crescerà, diventerà un uomo o una donna e se non potrà sconfiggere la patologia potrà comunque, con sforzi e strategie, avvicinarsi quanto più possibile alla cosiddetta “normalità”. Perchè “ANDARE OLTRE SI PUO’”. E “GUARDA COSA E’ SUCCESSO”

     

     

     

  • TRA LUNE E SOLI


    Avevo principio di pianto
    poi ho visto la luna
    tonda
    con faccia di madre
    millenaria
    osservatrice
    del mondo.
    Avevo principio di pianto
    poi ho visto il mare
    partorire il sole
    disco di luce
    millenario
    calore del mondo.
    Avevo principio di pianto
    poi ho sentito
    scorrere il tempo.
    Ticchettio
    di notti e di giorni
    di giorni e di notti.
    Avevo voglia di pianto
    poi ho sentito
    fuggire il tempo
    e la briciola spersa
    del mio passaggio.
    Avevo voglia di pianto
    poi ho capito
    che il più era già passato
    e toccava solo passare il meno
    del tempo che resta
    sulla scena del mondo.
    Avevo voglia di pianto
    e mi sono sorrisa dentro:
    se ho fatto il grosso
    saprò fare anche il poco
    tra lune e soli
    soli e lune
    ora e dopo
    e poi
    nulla.

    Tosca Pagliari (ottobre 2014)

  • MI PIACE CHE PIOVE

    Piove,

    mi piace

    la casa che tace

    e fuori che piove.

    La gatta dal retro

    del vetro

    caccia

    la goccia

    e resta stranita.

    Piove

    musica infinita

    ora monotona

    e ora alterna

    che culla la voglia

    di sonno.

    Piove

    mi piace

    che piove

    mi porta

    un senso di pace.

    (Tosca Pagliari, ottobre 2014)