Non finirà questo nostro mondo, è una trottola in movimento, non smetterà di girare nonostante la scandenza millenaria di tale minaccia. E su questa gigantesca giostra ci sarà chi salirà e chi scenderà per lasciare il posto ai nuovi arrivati, secondo una naturale sequenza bilogica e secondo il destino degli eventi. Ma il mondo apparentemente sempre uguale in fondo è sempre cambiato e continuerà a cambiare. Cambieranno usi e costumi, equilibri economici, politici, ecologici, religiosi… Cambierà, è già cambiato. Le grandi invenzioni spesso sono quelle che hanno dato una scossa al cambiamento. Ora stiamo vivendo in un’era in cui la crescita tecnologica è esponenziale e di contorno tutto si uniforma cambiando il modo di vivere e di pensare. Quando sarà il mio momento di scendere spero di farlo con la nostalgia di dover abbandonare qualcosa di buono. Il mondo che verrà lo voglio buono in tutte le accezioni di questo aggettivo. Utopia?, Chissà speriamo di no.
IL MONDO NUOVO CHE VERRA’
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